Durational performance di sei ore, articolata su differenti spazi interni ed esterni del museo nitsch di Mistelbach in Austria, realizzata da Cusumano insieme al pianista Marino Formenti. Entrambi hanno scritto una partitura autonoma (“Oggi s’innalza tacido e cupo” per oggetti di Cusumano, e “Funerale della memoria” per player-piano, registratore e campane di Formenti), ed hanno poi interagito in dialogo per 6 ore e 12 stanze del museo. Un elemento comune ai lavori di Cusumano e Formenti è la forza espressiva e in qualche modo arcaica, spesso riconosciuta loro dalla critica e dei commentatori.
Lo spunto di partenza per la performance è stata una lettera del nonno tedesco di Cusumano, ufficiale della Wehrmacht, scritta al proprio figlio dal fronte Russo in piena Seconda Guerra Mondiale, presumibilmente durante l’assedio di Stalingrado. La lettera, scritta in condizioni così estreme e per di più in Sütterlin, è stata inizialmente molto difficile da tradurre; i vari tentativi di decifrazione della lettera assomigliavano inizialmente a fogli prima completamente bianchi, poi ancora parzialmente incomprensibili, infine interamente decodificata e trasformata in un universo poetico pieno di spunti dal forte impatto emotivo.
Foto: Josef Shimmer
Luogo: nitsch museum, Mistelbach (2024)
Performer: Andrea Cusumano e Marino Formenti