Installazioni

Installazioni dei Morti 1993-2004

Le quindici immagini rappresentano una ricerca ostinata dell’artista durata più di dieci anni. Dalla prima installazione, realizzata nel 1992 in una casamatta del Castello di Hohensalzburg, spinto da Hermann Nitsch a uscire dalla bidimensionalità, fino a quella realizzata nel 2004 presso la Lethaby Gallery di Londra, Cusumano ha ripetutamente rielaborato echi di scene provenienti da Narciso e Boccadoro di Herman Hesse, dai calchi umani di Pompei, dalle catacombe dei cappuccini di Palermo e da altri riferimenti religiosi e mitici, indagando insieme la drammaturgia dello spazio e il tema della morte. Una donna partoriente a gambe aperte, un uomo seduto dalla cui bocca esce sangue, due gambe senza corpo, una croce: sono gli elementi principali di una delle più significative messe in atto dell’Installazione dei morti, realizzata da Cusumano nel 1996 presso la chiesa di San Nicolò del Gurgo a Palermo, dove Il tema della morte, la ricerca sulla drammaturgia dello spazio e l’uso di materiali organici (gesso, stracci, terra, liquidi) puntano a produrre un’opera soggetta al fluire del tempo.

Elenco delle installazioni realizzate: